Curci Tecnica Fondamentale del Violino Parte II

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ALBE T · CURCI
 
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PARTE SECONDA
 
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I
 
I
I . I
 
DIZI I C RCI - lLANO
 
CONTENUTO DELLA II. PARTE
 
Lo staccato con tutto l'arco(Grande staccato)
 . pag. 7 
7 
Divisione dell'arco in sei parti
 
Sviluppo in due ottave della scala, dell'arpeggio, degli
 
. . » 9 
I I 
12 
12 
Esercizi e Studi
 
Differente quantita di arco su note di eguale valore
 . » 
di terze, delle note doppie e dei trilli in Sol magg.
 
Divisione dell'arco in otto parti
 . » 
Legato su note di differente valore - Esercizi e Studi
 . » 
Eguale quantita di arco su note di differente valore
 . » 
PRIMO STUDIO IN FORMA DI DUETTO 
Spostamento dello stesso dito da una corda all'altra
 . » 16 
17 
18 
Intervalli di quarte, quinte e seste in Sol magg. .
 . » 
Cambiamento d'arcata col polso - Esercizi e Studi
 . » 
. » 8 
intervalli 
. 13» 
. » q. 
Esercizi di trillo ..........................•................. » 20
 
Esercizio per l'articolazione della spalla (passaggio su tre corde net
 
legato) . » 21
 
Esercizio di passaggio di corda col polso . » 21
 
La terzina . » 22
 
SECONDO STUDIO IN FORMA DI DUETTO . » 23
 
Rimettere l'arco al tallone e alla punta - Esercizi e Studi . » 25
 
Articolazione della spalla - Esercizi e Studi -. » 25
 
TERZA APPLICAZIONE DELLE DITA » 27
 
Scale, arpeggi e intervalli di terze in La, Mi e Si magg. in uri'ottava » 28
 
Lo Staccato-legato - Esercizi e Studi . » 3 0
 
Sviluppo in due ottave della scala, dell'arpeggio, degli intervalli
 
di terze, delle note doppie e dei trilli in La magg. . . » 32
 
Quattro Studi ...•.......................................... »
 34
 
TERZO STUDIO IN FORMA DI DUETTO . » 36
 
Intervalli di seste, trilli e quinte in Mi e Si magg. . . » 38
 
Studi e note doppie . »
 39
 
QUARTA APPLICAZIONE DELLE DITA » 40
 
Scale, arpeggi, intervalli di terze e trilli in Si bemolle, Mi bemolle e 
La bemolle magg. . . » 41
 
Studi nella 4B applicazione . » 43
 
QUARTO STUDIO IN FORMA DI DUETTO . pag. 44 
Q,UINTA APPLICAZIONE DELLE DITA . » 46 
Estensione del 4° dito . » 48 
Scala, arpeggio, intervalli di terze, note doppie e Studi in Do 
magg . » 48 
QUINTO STUDIO IN FORMA DI DUETTO '" .. : . » 50 
Esercizi per l'articolazione della spalla . » 52 
Grande e piccolo staccato - Esercizi e Studi . » 
.53 
Scala, arpeggio, intervalli, esercizi di articolazione e note doppie in 
Fa magg . » 36 
-0Esercizi e Studi per la posizione sospesa dell'arco . » 
.JU 
Intervalli, note doppie e articolazione delle dita in Si bemolle magg. » 39 
SESTO STUDIO TN FORMA DI DUETTO » 60 
PARTE II.
 
LO STACCATO CON TUTTO L'ARCO (Grande Staccato) 
Lo staccato con tutto l'arco si esegue tirando rapidamente l'arco da una estremita all'altra. Per 
far si che i movimenti del braccio destro si svolgano con slancio e risolutezza eindispensabile che mentre 
l'arco poggia ancora fermo con una delle sue due estrernita sulla corda, l'allievo prima di iniziare l'arcata 
pensi gia a far trovare sulla corda l'altra estrernita, senza preoccuparsi del tragitto che l'arco deve com­
piere per raggiungere la nuova posizione. Questo procedimento mentale «anticipato» per il raggiungi­
mento del «punto d'arrivo» fad scattare il braccio nell'eseguire questa arcata senza esitazione evitando il 
pericolo di fermarsi a meta strada. 
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135 . 'i.A.· . . . . .	 . ~ (~~J~
 
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T.A.
 
DIFFERENTE QUANTITA DI ARGO SU NOTE DI EGUALE VALORE
 
136.	 Arcate staccate e arcate sciolte miste 
r il 
137.	 sulle arcate precedenti 
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Proprieta esclusiva per tutti i paesi delle EDIZIONI CURCI - Milano, Galleria del Corso, 4. E. 4313 b C © Copyright 1952 (renewed 1980) by EDIZIONI CURCI - Milano. 
T",::: i ci,i::i:ii esecuzione, traduzione e trascrizione sono riservati per tutti i paesi. 
Divisione dell'arco in sei parti (6 crome). 
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ESERCIZI 
139. (Per ogni croma un sesto d'arco). 0
lfJ 
T.A. 
DUE STUDIETTI 
su note legate di differente valore 
140. (Due terei d'arco per la minima e un terro per la semiminima) 
~ Ii. 0 
- T.A. 
ESERCIZI PER L'ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA 
14:2. (Studiare alta Punta, alta Metd, al T'allone e infine con tutto l'areo). 
~I~ r :1
 
143. 
~I~ f 
E. 4313 b C. 
I 
9 
144. (Studiare prima alta NIeta Superiore 0 alta Meta Inferiore, poi con tutto l'areo). 
~ 0 0I~~LJ~ 
T.A. 
- II 
t· §Y}Ll!!PQ~_nL12!IE.Q::r:TAyg})ELLASCALA, DELL'ARPEGGIO, DEGLI INTERVALLI DI TERZE, PELLE :\OTE DQPPIE._.K..DE.LTRILLI IN SOL:M:AGG. .Lasciare il pi. possibile Ie dita JUlie eord~). -e­
~l!I~~I_~ ~ ~ (~) (~) (~) 
T.A. 
!i 
Applicate sui N. 145, 146, 147 i seguenti colpi d'area: 
2) ~ I) M.S. ~I~~~ 
T.A. M.S. T.A. M.L M.1. 
10 
~•.1JCALA CON TRILL! 
~I~~~~
 
T.A. I. ~ ~ ~ 
i'l 
'" 
I. a ~-
3 2 ~ ~ 1. _ 
b) TRILL! SULL'ACCORDO 
~n ~
 u~ 
T.A. 
~ 
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Variante 
~tI ==- p~"~ _ - _ -~ruT- segue 
11 
DUE STUDI 
sulla scala in Sol magg. e sugli arpeggi 
T.A. 
151.f xs. T.A.~I~~t~
 
T.A. 
Divisione dell'arco in otto parti (8 crorne), 
£~~----- .. n._ ._- .... ....-__ .... .. __. 
...._.-......._--..
_...... _~ .-::::s:; 
\ A A A A A A A I ti/\t'\~
 
Studiare questo esercuzo e quello seguente prima con fa M. S. e poi con La M. 1. trasportandoli inoltre 
di uno quinta sulle altre corde.
:Z2. ';!;S. • ~I~_~
 
M.I. 
12 
153.
 
~I~
 
. I 
154. LEGATO SU NOTE DI DIFFERENTE VALORE ~ 
~~-T.A. 
155. 
• • • • • • • ! 
.~e . . ' 
alIa :Meta 
~:~ J§­~ ;A. )(ritmo sincopato con Ie dita 
EGUALE QUANTITA DI ARea SU NOTE DI DIFFERENTE ,VALORE
'*(/N:'-}j> - Per evitare Pinoolontario e inopportune aumento di senorita sulla semiminima con tutto l'arco, bi­
sogna alleggerire molto l'arcata su queste note.i7.aJ 0 0 0 _i~~J~
 
T.A. T.A. 
T-:-A. T.A. 
c) ritmo sincopato eseguito con l'arco 
.....;.. --­ -T?J -. 
T~\ TA, L\. 
13 
TRE STUDIETTI 
sull'arcata precedente 
i58. 
~
 
T.A.sempre 
T.A.sempre 
0160. 
~I~ 
(sincopato) 
TRE STUDIETTI
 
sulla divisione dell'arco in otto patti can diverse figure
 
§ 
T.A. .M.S. T.A. x.r,
 
162 ':Moderato
 4(~;~-=--~
 
T.A. 
-~~!f 
163.Moderato ~ ~I~~~
 
T.A. 
~
 
~
o 
c 4313 b C. 
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----- - ----- -
----- -------
14 
ARCATE INTERE DI DIFFEREl\i'TE VALORE 
i;~ (Alleggerire I'arco JUlie semiminime isolate co~ giJ detto~ 
T.~T.A. 
- I
 
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PRIMO STUDIO IN FORMA DI DUETTO
 
Riassunto della tecnica studiata dal N. 131 al N. 164.
 
Moderato 
MS . Ii ....- ­r.Jl-, ~. 
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165. ~ fdeciso ~ , 
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M.S. 
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Lo stesso esercizio per l'intervallo di quinta diminuita e quinta eccedente. 
167"., . dimi ~=;~I~~~~Ul~nte~ nmnnae, ~ ~~~i§J 
3 _ ~ .~ ~. ---y'..	 , ­
2 - - - - - - - - - (;! dito
 
Quinte eccedenti 72tonoindietro)
 
~~---~2~fi#=if------~~~§~~
r 
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168. ACCaRDO DI SETTIMA DOMINANTE IN CUI SI APPLICA LA QUINTA DIMINUITA 
~I~ ~_---y~~~~~-~:'
 
o 
o	 2 --- /2 tono ---------~l
 
indietro ;/2ton~
 
avanti 
-~~I_~-
Quinte eccedenti	 ., _ - - - - - - -, - - - - - -~ 2 
------ -­
2·- --~ 23 
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bg I ; =: 
3 
2- _ 
II 
1 
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INT~RVALLI DI QUARTE, QUINTE E SESTE IN SOL MAGG. 
169. Ouarte -,
=Jj -.~ 0 ~~~~t¥~@J~
 
f~-~~r
 
-
170. Me!tefe il dito simultaneamente su due corde per le quinte senza sonare la nota in rombo, 
~u.mte 0 
, =I~~-~~J
.. 0 ~ 
r 0 
~#_~
 
~-~~-
~ 
~j,tJ : 
Applicare ai N. 169, 170 e 171 i seguenti colpi d'arco. 
:jf~t=~(~=l Ji¥
 
M:" ­
P. 
T. 
- - T. ­ - - T.A. P. T.A. - - - -
E. 4313 b C. 
- - - -
18 
DUE STUDIETTI
 
sulle Quarte, Quinte e Seste.
 
172. Moderato
 
C? E¥~'
 4----.....~~~1fF 
T.A. 
~E Irgg~'~~.
 
iMO~~~~i.;:J~ 
M.I. 
~. c~Jr~ 
x.r. T.A. M.S. M I 
T.A. .' 
PREPARAZIONE AL CAMBIAMENTO D'ARCO CON MORBIDEZZA NEL POLSO, 
CROME SCIOLTE (Da eseguirsi con poco arco = circa dieci centimetri - alla Meta, alla Puntc r .: 
ToIIone per rendere sciolta l'articolazione del polso e rendere morbido il cambiamento d'arco). 
N.B. - Si faccia attenrione alla posizione del mignolo che deve poggiare con la sua punta un po' lcter:» 
mente sulla bacchetta dell'arco per evitare che scivoli quando si piega sonando al Tallone. 
174. 
~C J •. :1 
Ji i: I 
175.
T.A. Punta T.A. Tall. 
Gt·~I~III ~ 
(Eseguire le crome con poco arco e morbidezza di articolaziones. 
TRE STUDI 
suI cambiamento d'arco 
176. (Eseguire le due creme con circa 5 centimetri di arco e col polso). 
~~ • 0 ~.:I~f:-'
t.i • ~ _ T.A~ Thll~ • 
* 
T.A. Punta 
~.o~a~~~-
E. 4313b C. 
19 
177. Sostenuto 
~=±=-- - 4 4 ~J~~ ett~ r I~=it= J 
M.A. Punta M.A. Meta M.A. Punta Meta Punta 
r, " . 
Punta 
o 
J I 
Meta. 
Punta Meta. Punta Meta. Punta Meta 
178. Moderato 
~,..
• ~JJ. 
M.A. Punta T.A. Punta simile 
=H 14 
"R ••• 
j W··· 
STUDIO 
per l'impiego variato del 2° dito 
20 
ESERCIZI DI TRILLO
 
I80.a)
 
.-~
alIa Meta 
~~B
 
- - - -
21 
e) 
alia Meta 
181. ESERCIZIO PER L'ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA (Passaggio su tre corde nel legato) 
T.A. 
~I~ ? :~
 
Con ~ arco aHa M.S.e M.1. 
ESERCIZIO DI PASSAGGIO DI CORDA COL POLSO CON POCO ARCO ALLA PUNTA, A.LL-\. 
~fETA E AL TALLONE 
182. 
~I~ 
Moderato183. T.A. Punta ll~ ~r 
·t..../ - - - simileV Tall. 
T.A. 
Ii 
184:. ~oderato 
~(~ 
alIa Meta. 
~~JJ~ 
~ ~ .. 
~.". 
186. LA TERZINA 
r:: •:)~C~r~~~
 
/1
alla Meta 3 
187. 
~e • ~ :1
 
t ~ 9. Lasciare il pili possibile le dita sulle carde). 
~__ H3~ ,ifI.;;e 0;1 .~.. •0.~·C~~:BE
 
--
SECONDO STUDIO IN FORMA DI DUETTO
 
Riassunto della tecnica studiata dal N. 165 al N. 18g.
 
Andante 
T.A. 
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190. 
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1
\ 
E. 4313 b C. 
RIMETTERE L'ARCO AL TALLONE E ALLA PUNTA 
La mana che regge l'arco descrive un ovale la cui curva inferiore (linea marcata) 
rappresenta l'arcata sulla corda e la curva superiore (linea tratteggiata) il movi­
mento che fa la mana quando durante la pausa solleva l'arco dalla corda per ri­
metterlo «in giu » su di essa. 
eseguire anche 
sulle altre corde 
Al Tall. COD poco arco 
/'-'------~~~ La linea tratteggiata indica il movimento della mana per rimettere l'arco «In SU » 
~ sulla corda. 
~ , ~ y V~ V V V eseguire anche sulle altre corde , ~ , P V 7 Ib , )) , II 
all. Punta COD pOCO area 
N.B. - Applicare questa arcata nelle due maniere sulla scala di Sol magg. 
192 ESERCIZIO PER L'ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA NEI SALTI DI CORDA 
~ . Lentamente _ • 
:11 ~I~P~J Fffi'JrJ£p 
T-:A. ­
193. Lento 
~~(~~ :::~~r
T.A. T.A. 
E. 4313 b C 
:26
 
DUE STUDI 
sulla tecnica precedente 
195. Sostenuto 
-f~"JP~' 
T;lI. -
Altra maniera di eseguire lo Studio N. 196. 
~ecc
 
U - - -­
alIa Meta 
E. 4313b c. 
__
..,­
TERZA APPLICAZIONE DELLE DITA 
(Semitono ira il 3° e 4-0 dito ottenuto con lo spostamento in avanti del 3° dito). 
DISPOSIZIONE DELLE DITA SULLE 4 CORDE INTERVALLI RISULTANTI 
semitooo 
0 
Eo< 
00 
~ 
MI 
LA 
1. 
@ 
(0 
2. 
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SEMITONO 
1
'3. 4. Dito@-0­
@-0-­
Corda MI 
Corda La 
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SEMITONO 
Corda Re 
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197. ESERCIZI 
~C M 3 ,----l 3 _ r :11~ 
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3 8 ~_ 
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3~~9~:~~~; 'm ~ 11
 
iLasciare le dita sulle corde). 
~ . . . . . .
 
E. 4313 b C. 
28 
199. NOTE DOPPIE
 
~(!
 
2 3 8 4, _ 
.~.~ .. . 
~' . . . ..
 
3 '-...IT- 4 3 ~ 
232 43 --- ­
200. TRILLI 
T~_____ 4 
~; ~L ~I :I~o~~
~
 ~- ~ ~~ M.A. simile 
~4 -. ­ . ~~O~~ 
Istm« e 
SCALE, ARPEGGI E INTERVALLI DI TERZE IN LA, MI E 81 MAGG. IN UN'OTTAVA 
201. (Adoperando la ga Applicaeione con varianti di arcate per it poisa) . 
~.~ 0 • •in~~~9¥N_
 
~ 
I 
~ 
I 
E. 4313 b C. 
29 
II 
204.fJ'15 ~ - fF§i=r~~ 
?c 4, 4, ~JI~r~~
 
206. 
-~ F g L F9:=r §r~~l#~§ :: 
~r._ 
~ 
Varianti da applicare dal N. 201 al N. 206. 
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------- ­M. --- ­ PTall. T.A.· 'fA . . --,alla Meta - - - ­
P. 
T. 
E. 4313 b C. 
30 
LO STACCATO-LEGATO 
Sonando due a pili note in una stessa arcata e facendo nascere una breve pausa dopa ogni nota, S1 
produce 10 «STACCATO LEGATO ». 
Questa arcata si segna can la legatura su un gruppo di note e un punta su ogni singola nota. 
I ~Ii~J . V n esecuziooe: t.! . 
ESERCIZI 
a) 
2 note 
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e 
(p" ogni nota mezzo '''0) ~ <'. <'. 
in un'arcata 0 0 0 0 • • • • 0 0 0 0 •• • • • 
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'-" '--' '--' 
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T.A. 
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'--' 
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T.A. 
c) (per ogni nota un quarto d'a rco) .~. .~ 
.~. 
T.A. 
STACCATO LEGATO SU NOTE DI DIFFERENTE VALORE 
207. (Fare attenzione alla giusta suddivisione dell'arco in rapporto al oalore delle note).
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T.A. 
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QUATTRO STUDI 
sullo Staccato-legato 
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T.A. 
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211. Mosso , 
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E. 4313b C. 
I 
32 
SVILUPPO IN DUE OTTAVE DELLA SCALA, DELL'ARPEGGIO, DEGLI INTERVALLI DI TERZE, 
DELLE NOTE DOPPIE E DEI TRILL! IN LA MAGG. 
212. 
~ 4 '" tj,~r_J J¥J# rttlfgf I~ ­
T.A. 
Varianti da applicare agli esercizi precedenti : 
~ 1) • 2)".8. 3) 
~¥., r J J¥4V~ J ¥~====~
 
.~.T.A. P~Dta T.A. Tall. MJ. - - T.A. 
.~. 
x.r. 
E 4313b C. 
33 
NOTE	 DaPPlEjeT 
2	 3 _ 
. i	 2 _ 
: 
3	 4 _ 
214 .	 Seste2 4 :I ~ d, 3 ~ rt ~ . 
n .. - . . . 
----.1.l 
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• •	 • • II ~~-- .	 ­fJ= V t__ 3_ 2__ i__ 3__ 2 __ 
t __ 3 __ 2 __ 
i ESERCIZIO Dr TRILLO	 • 0 
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E. 4313 b C. 
3-1­
QUATTRO STUDI
 
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T.A. M.S. T.A. M.L 
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220. MfAOS 
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Varianti per 10 studio N. 220. 
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alla Meta 
~ 4) _ 5) _ _ 6) 
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E. 4313b C. 
----
36 
TERZO STUDIO IN FORMA DI DUETTO 
Riassunto della tecnica studiata dal N. 191 al N. 220. 
Allegro moderato
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221. 
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E. 4313 b C. 
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38 
222. INTERVALLI DI SESTE IN UNA OTTAVA IN MI E SI MAGG.
 
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223. ESERCIZI DI TRILLO IN MI E SI MAGG. 
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39 
DUE STUDI
 
sulle Quinte giuste
 
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E. 4313 b C. 
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QUARTA APPLICAZIONE DELLE DITA 
(Semitono tra it capotasto e 1 0 dito e tra 30 e 40 dito) 
DISPOSIZIONE DELLE DITA SULLE 4 CORDE INTERVALL! RISULTANTI 
semitonoSEMITONO semitonoSK\lITONO i , '8 4'I 3. 4. Dito 0 l' 2
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Tf ~; &l'f -& SEMITOXO 
PREPARAZIONE DEL 1° DITO (passaggio dal tono al semitono). 
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228. ESERCIZIO 
1 1 2 1 ~g ~ _---.!2~============:....__ 
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~ Er ~ r ~ ~_~~23~~=========b~~===='~='
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E. 4313 b C. 
41 
229. Su due corde vicine ~~~~
 
=dre ferme Ie dita sulle cordey, 
SCALE, ARPEGGI, INTERVALLI DI TERZE, TRILLI E NOTE DOPPIE IN SI BEMOLLE, ~n BE­
MOLLE E LA BEMOLLE MAGG. (Adoperando la 4a applicazione). 
231. Mibmagg. 
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E. 4313b c. 
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232. L L ~ a e magg. 
¥=~~_=_I~ 
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~-t¥=mJ_-1
 
Applicare sui N. 230, 23 1 , 23 2 i seguenti colpi d'arco).) 5) 6).
 
2) 3) 4- alla Meta
 ¥¢I~ 11 
T.A. Punta T.A. Tall. M.I. x.r. M.l. 
233. TRILL! nella 4a Applicazione 
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&I; alla y,t' 2) id. 3) id. 4,) id, 5) T.A. 
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E. 4313b C. 
I 
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284. NOTE DOPPIE (seconde e i erze) nella 4a Applicazione 1 
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1 _ 
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~~ :f£J=if '1 @t3 _ 
~~ Eij£+ £ 4)__ 
TRE STUDI
 
Andantino nella 4a Applicazione
 
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alIa Meta. 
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Moderato237. enereico T.A ~ T.A.~ T.A. . . ~'---_(_~_ 
• Punta TaU. 
_JJ~J~:;_JJ I
 
~. a JJ 
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•• II. 
E. 4313b C. 
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QUARTO STUDIO IN FORM.A DI DUETTO 
(Riassunto della tecnica studiata dal N. 222 at N. 237). 
Allegretto moderato
 
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E. -1313 b C. 
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E. 4313 b C. 
II 
I 
.+6 
QUINTA APPLICAZIONE DELLE DITA 
Semitono tra corda vuota e 10 dito e tono tra le altre ditaformando il « TRITONO» doe ire tonifra le quattro dita) 
DISPOSIZIONE DELLE DITA SULLE 4 CORDE INTERVALLI RISULTANTI 
TRITONO TRITONO ~ 
semitono 
SEMITONO ,; DOt I l'=tz ,0.: 1.1 2. 3. 10":1=. 0 2 o 
Corda Mi -~0-G 0)-0­ 2 3 It 
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Corda La~~®--G--G 0--­
S~'RE @)-® ~-rL;\- Corda Re ~ SOL \.::J \..::::..J 
fLJ\-fSJ' ~ @eq ~ ~--- _ Corda Sol SEMITONO 
3 
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Ir E .~ r ~ :fW?2­~~~r~~~~Hi1 Ii _ 
Vt~.~ _ 
(Lasciare ferme le dita sulle corde). 
E. 4313 b C. 
.+7
 
241. TRILL! nella Sa Applicazione 
~15 
:;2. NOTE DOPPIE (seste e terze) =tj~~(~~ 
TRE STUDI
 
243 Moderato nella sa Applicazione
#. a),ll, ...... -b)a1!, Punt, 
~~~(1..l..-~ 
con poco area 
~ .. ~~~~ 4~ 
".. .." " .. 
E. 4313b C 
I 
• • • 
.+8 
245. Scorrevole 
can malta uguagHanza 
~~, 
. I 
PREPARAZIONE ALL'ESTENSIONE DEL 40 DITO 
~I~ • • _ 
1 
Yarianti per il N. 246. Tall~ 
1) 2) T 3) Meta ~ T.A. P. TA.. Punta 
~~I~~J 
~ ~ ~ ----- -- -- ---­
247. SPOSTAMENTO DELLO STESSO DITO DA UNA CORDA ALL'ALTRA ~ _=t .~------~ 4- 0 1-~------~1 4- 0 ~- --~~ ~eJ { ­
--- __ ?t. ---~ 
E, 4313 b C. 
__
49 
U I 
TRE STUDI
 
in Do maggiore
 
249. (Studio di note tenute per stnluppare il suono], 
=J. Sostenuto Moo 4, ~I~ ~~o~~ j ~@o~~ r fErf T.A. cantabile 
~o~-~-~ 
~O~ I 
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251. Moderato 
~(~ Ui. 
f a lla Meta ­
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E. 4313 b C. 
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50 
41 
QUINTO STUDIO IN FORM.A DI DUETTO 
Riassunto della tecnica studiata dal N. 239 al N. 251 
Andantino ~I .. 
252. 
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E. 4313 b C. 
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E. 4313 b C. 
253. ESERCIZI PER L'ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA 
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T.A. 
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254. M S TA . 
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T.A. 
255. 
':z>. M.S. T.A. _ 
r F :: - : 
T.A. - ­
E. 4313 b C. 
53 
GRANDE STACCATO 
Tirare e spingere rapidamente l'arco come detto al N. 131 
T.A. 
257. 
=4;1~ n ~ ¥ l 
1"1 V 
GRANDE E PICCOLO STACCATO IN UNA ARCATA
 
per eseguire nella stesso area il ritrno seguente * n J. ~
 ~. ~. 
ARCATA IN GIU	 ARCATA IN SU 
Fermata	 Fermata 
~	 ~ ..W,	 • 
.... -" 
~ t·············~y··/	 ··t··················· ~
 
Ij-
...... 
Grande staccato Piccolo staccato	 Grande staccato Piccolo staccato 
ESERCIZIO PREPARATORIO (le vignette indicano la giusta distribuzione dell'arco) Fermata 
t
..	 = 
... ••.. V » >, . . ~ \/ ~~i ms..';;J;===:M	 ~- ~
 U •.•.•..	 : '" U 
...- .. : "<,
.. .c 
• 
-!­
Fermata 
N.B. - Da eseguire anche sulle altre corde uuote. 
L'areata eseguita in giu258. 
~ ~ T.A. 1"1 T.A.	 T.A. ~I~ J:ztm '1 (X'$.@ 'I	 J y~ 
~4d'arco Punta o/4,d'areo Punta ~ 
3/4,d'areo Punta 
L'arcata eseguita in su 
~I~ t±~. 'I d21J~ '~Y: 1 tt=';. ¥ ~ 
o/4,d'arco Tall. o/4d'arco Tall.	 -----------.-------- ­
3/4d'areo Tall. 314 d' areo Tall. 
N.B. Eseguire i due esercizi preeedenti anehe sulle altre corde vuote. 
* AVVERTE.N?,A - Se all'allievo dovesse riuscire dijficile l'esecuzione di questa arcata con tutto l'areo, si 
faccia precedere lo studio di essa riducendola a mezzo areo, proporzionando all'arcata ridotta la distriburume dell'areo 
sulle note. In tal caso la si esegua prima alla meta superiore poi al centro e infine alla meta inferiore dell'arco, 
can la meta infr r iore nel centro	 Cl'D la meta superio re 
a: Wi	 w; 
...............;\.!
 \r······/~'j r J 
L.J----------	 u----­
E. 4313 b C. 
5.+ 
Unione delle due maniere (l'arcata in questione eseguita in giu e in su) 
259. Da eseguirsi prima can Y:! Area, poi can T. A. 
tl~ ~¥it~.-I
 
260. ESERCIZIO RITMICO DELLE DITA RISPONDENTE AL RITMO DELL'ARCATA PRECEDENTE 
~ U~ Eseguire anche sulle altre corde 
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Eseguire anche sulle altre corde 
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Prima con 
STUDIO 
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55 
STUDIO 
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M.A. 
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NOTEPUNTATESTACCATE 
Quando si esegue questa arcata alla Punta si comincia in su mentre al Tallone si comincia in giu 
STUDIO SULLE NOTE PUNTATE LEGATE E STACCATE 
263. Moderato V V 0 ~ n n n • . '.' .' 9 ~C ~IE
 
M.A. . 
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E. 4313 b C. 
56 
SCALA, ARPEGGIO, INTERVALLI, ESERCIZI DI ARTICOLAZIONEE NOTE DaPPlE IN FA MAGG. 
Esercizio preparatorio per il semitono tra 4° e 1° dito fra due corde 
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264. 
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Varianti per il N. 264 
E. 4313b C. 
57 
ESERCIZIO PER L'ARTICOLAZIONE DELLE DITA 
265. 1) 
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segue 
E. 4313b C. 
58 
ESERCIZIO PER LA POSIZIONE SOSPESA DELL'ARCO E L'ALLEGGERIMENTO DELL'ARCATA 
.\L TA.LLONE 
In questa arcata bisogna reggere l'arco sospeso tenendo la mano e le dita morbide.
 
,N.B. - Q,uesta arcata si esegue solo in su, se composta di piiJ. note in un arco.
 
+ + + +
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V V v V V 
Ai segno + sollevare l'arco dalla corda 
V + + + + V.+ + + + + + 
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sempre col terzo inferiore dell'arco 
E INTERVALLI IN SI BEMOLLE MAGG. CON L'ARCATA PRECEDENTE267. SCALA, ARPEGGIO ..-.. 
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271. SESTE 
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27.2. NOTE DaPPlE
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E. 4313 b C. 
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60 
SESTO STUDIO IN FORM.A DI DUETTO 
Riassunto della tecnica studiata dal N. 253 al N. 273. 
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274. 
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Allegro marziale ~ M.~. - ~... .. ... ~ .t,.
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Fine della II. Parte 
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