Baixe o app para aproveitar ainda mais
Prévia do material em texto
* I FENOMENI ONDULATORI Il suono La luce Indice * Il suono Il suono è prodotto dalla vibrazione di un corpo elastico che costituisce la sorgente sonora. Il suono Le vibrazioni richiedono, per propagarsi, la presenza di un mezzo: i solidi trasmettono il suono meglio dei liquidi e questi meglio dell’aria. Nel vuoto, quindi, il suono non si propaga. * Il suono Il suono si trasmette sotto forma di onde. Le onde sonore Un’onda è un’oscillazione che si propaga nello spazio e che non trasporta materia, ma energia. Le onde sonore consistono in una successione di compressioni e rarefazioni del mezzo in cui esse si propagano. * Il suono Le onde sonore Il moto oscillatorio di un’onda si rappresenta graficamente con una curva sinusoide, che presenta un picco o cresta e un avvallamento o ventre. Un’onda è caratterizzata da: ampiezza, che è l’altezza dell’onda; lunghezza d’onda, che è la distanza tra due creste o due ventri successivi; frequenza, che è il numero di oscillazioni che si succedono in un secondo e che si misura in hertz (Hz). * Il suono Le caratteristiche di un suono sono: Le caratteristiche del suono L’intensità del suono ha come unità di misura il decibel. timbro, che distingue suoni di uguale intensità e frequenza, ma emessi da sorgenti diverse. altezza, che dipende dalla frequenza; intensità, che dipende dall’ampiezza; * Il suono Quando incontra un ostacolo il suono rimbalza indietro, subendo una riflessione. Se l’ostacolo si trova ad almeno 17 m, si verifica l’effetto eco. Fenomeni acustici Quando un corpo vibra perché sollecitato da onde sonore provenienti da un altro corpo, si verifica il fenomeno della risonanza. Le onde sonore si propagano anche dietro gli ostacoli grazie al fenomeno della diffrazione. L’effetto Doppler è il fenomeno per cui il suono emesso da una sorgente sonora in movimento diventa più acuto quando essa si avvicina, più grave quando si allontana. * La luce La luce ha origine da una sorgente luminosa, cioè da un corpo che emette luce. Che cos’è la luce La luce è una forma di energia, chiamata energia luminosa, che ha una doppia natura, ondulatoria e corpuscolare. Natura ondulatoria Natura corpuscolare * La luce I corpi opachi sono gli oggetti che non si lasciano attraversare dalla luce, mentre i corpi trasparenti si lasciano attraversare dalla luce. I corpi luminosi e la propagazione della luce I corpi traslucidi si lasciano attraversare solo in parte dalla luce. La luce si propaga in linea retta alla velocità di 300 000 km/h, anche nel vuoto. I corpi opachi, impedendo il passaggio della luce, proiettano una zona di oscurità chiamata ombra. Se la sorgente di luce è estesa, l’ombra è circondata da una zona meno oscura chiamata penombra. * La luce Quando un raggio di luce colpisce una superficie opaca, levigata, rimbalza e torna indietro: il fenomeno è chiamato riflessione. La riflessione della luce e gli specchi Nella riflessione il raggio incidente e il raggio riflesso formano con la perpendicolare alla superficie angoli uguali. Se la superficie colpita dalla luce è irregolare, si produce il fenomeno della diffusione. Gli specchi sono superfici di vetro levigato, rivestite su una faccia da uno strato di metallo. Possono essere piani o curvi (concavi o convessi). * La luce La rifrazione è la deviazione che un raggio luminoso subisce quando passa da un mezzo a un altro, anch’esso trasparente, ma di diversa densità. La rifrazione della luce L’angolo di incidenza e l’angolo di rifrazione sono diversi tra loro. Nella riflessione totale tutti i raggi con angolo d’incidenza superiore all’angolo limite di 90° vengono riflessi dalla superficie di separazione che si comporta come uno specchio. * La luce Le lenti sono dispositivi ottici che, sfruttando il fenomeno della rifrazione, modificano le immagini ingrandendole o rimpicciolendole. Le lenti Una lente con le facce convesse è convergente e ingrandisce gli oggetti vicini ad essa. Una lente con le facce concave è divergente e allontana i soggetti rimpicciolendoli. * La luce La luce del Sole quando attraversa un prisma di vetro si scompone nei sette colori dell’arcobaleno, il cui insieme forma lo spettro della luce solare: questo fenomeno è chiamato dispersione della luce. La dispersione della luce Un corpo ha un certo colore perché, quando è colpito dalla luce bianca, assorbe tutte le radiazioni luminose tranne quelle corrispondenti a quel dato colore, che vengono riflesse. Un corpo illuminato è bianco se diffonde la luce di tutti i colori dello spettro, nero se assorbe la luce di tutti i colori dello spettro. * La luce L’insieme di tutte le onde elettromagnetiche, visibili e invisibili, forma lo spettro elettromagnetico. Lo spettro elettromagnetico La luce è formata da una piccola banda di radiazioni di differente lunghezza d’onda e frequenza, che corrispondono ai diversi colori.
Compartilhar