Prévia do material em texto
<p>17.2 Radioattività, Radioterapia, Medicina Nucleare, Sicurezza delle Radiazioni 449</p><p>C. il tempo medio impiegato da un particolare atomo radioattivo per decadere.</p><p>D. il tempo necessario affinché metà di un campione di radioisotopo ingerito venga eliminato</p><p>dall'organismo.</p><p>La risposta è A: l'emivita di un particolare radionuclide è il tempo impiegato dalla metà</p><p>degli atomi rimanenti di quel particolare radionuclide per decadere. La scelta B non è la</p><p>stessa cosa.</p><p>13. Il radionuclide tecnezio 99m (43</p><p>maceutici. Quando decade per emissione gamma il nucleo figlio può essere</p><p>99MTc) è spesso incorporato in radiofarmaci</p><p>rappresentato come 9943X(XÈnonILverosimbolo chimico per la figlia</p><p>nucleo!). Quale delle seguenti affermazioni è corretta?</p><p>A. Il nucleo figlio mostra un comportamento chimico identico a43</p><p>B.Xè il simbolo di un elemento chimico diverso dal tecnezio.</p><p>C. Il nucleo figlio si stacca dal radiofarmaco e viene escreto.</p><p>D. Il nuclide figlio non è radioattivo.</p><p>99MTc.</p><p>La risposta è A: “X” è ancora tecnezio poiché il numero atomico (43) non è cambiato.</p><p>Di conseguenza, il comportamento chimico dei due nuclidi è lo stesso. Un nucleo</p><p>figlio può essere radioattivo o meno (in questo caso lo è).</p><p>14. Se l'emivita del tecnezio 99 m è di 6 ore, dopo cinque emivite quale frazione</p><p>della quantità originale di tecnezio rimarrebbe?</p><p>1UN.</p><p>5</p><p>1B.</p><p>10</p><p>1C.</p><p>30</p><p>1D.</p><p>32</p><p>La risposta è D: l'emivita di un particolare radionuclide è il tempo impiegato dalla metà</p><p>degli atomi rimanenti di quel particolare radionuclide per decadere. (½)5= 1/32</p><p>15. Perché aumentare la distanza tra te e una fonte di radiazioni è un modo</p><p>efficace per ridurre la tua esposizione? Perché:</p><p>A. La quantità di esposizione alle radiazioni è inversamente proporzionale alla distanza.</p><p>B. l'intensità della radiazione diminuisce con il quadrato della distanza.</p><p>C. l'intensità della radiazione diminuisce esponenzialmente con la distanza.</p><p>D. Una distesa d'aria costituisce uno scudo efficace per le radiazioni gamma e X.</p><p>La risposta è B: quando la radiazione lascia una sorgente puntiforme, diverge e si diffonde equamente</p><p>in tutte le direzioni su una superficie sferica in continua espansione. L'area di una superficie sferica è</p><p>proporzionale al raggio al quadrato, quindi l'esposizione alla radiazione diminuisce man mano che si</p><p>diffonde più sottile nello spazio.</p>